Il suo stile a me piace molto , riesce a scontrare alla perfezione realtà e magia , li unisce creando un mondo incantato , dove esistono i sogni e le favole , dove un bambino ti può incantare raccontandoti le sue storie di resistenza insieme ai suoi amici più grandi o puoi perderti nelle città invisibili , quelle che esistono in altre dimensioni e che ti vengono descritte da altre non banali prospettive..
Non mi allungo molto per il semplice fatto che rischierei di annoiarvi parlandovi di ciò che trasmette mentre lo si legge ; le sue emozioni sono racchiuse in spazi piccolissimi , tra parole schiacciate una sopra l'altra.. dove si incontrano piccoli frammenti di poesia e magia.
Di Calvino ho letto la trilogia e "Il sentiero dei nidi di ragno", tra i quattro ho preferito l'ultimo, meno fantastico degli altri tre.
RispondiEliminaSì, Calvino ci sapeva fare con le parole. Un giovane gruppo pugliese ha dedicato a Calvino un cd, e sono stati ospiti sul mio blog un paio di anni fa. Hanno intitolato il cd semplicemente "Calvino".
RispondiEliminaGrazie del commento! Sono felice che ci sia qualcuno che la pensa come me! e ti ammiro,se anche tu segui Calvino..io adoro Marcovaldo!
RispondiEliminaAnche io adoro Calvino, penso di aver letto tutto ormai. Consiglio sempre "Le città invisibili", c'è un gioco di combinazioni che rende il tutto magico e l'impossibile possibile.
RispondiEliminaComplimenti per la scelta dell'autore!